Europa Creativa
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Il 30 giugno 2025 Bepart organizza un webinar di capacity building online su Europa Creativa, il Programma della Commissione Europea che supporta i settori culturali e creativi europei.
Il webinar è gratuito e sarà curato dal Desk Italia Europa Creativa – Ufficio Cultura, punto di contatto nazionale coordinato dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
I TEMI DEL WEBINAR
Cooperare, coprodurre oltre i confini nazionali. Il bando principale del Programma Cultura è quello sui di progetti di cooperazione europea, che prevede progetti con una forte dimensione a livello internazionale e un valore aggiunto europeo, grazie al coinvolgimento di organizzazioni di qualsiasi dimensione in almeno 3 paesi europei.
I progetti devono essere necessariamente rilevanti con uno dei seguenti obiettivi specifici:
Obiettivo uno: creazione e circolazione transnazionale di opere e artisti europei, elementi importanti per rafforzare la dimensione internazionale delle organizzazioni culturali. Le coproduzioni, per esempio, sono strumenti molti utili per stimolare la creatività, condividere risorse e facilitare la distribuzione di contenuti europei e la circolazione degli artisti.
I progetti relativi a questo obiettivo devono prendere in considerazione il nuovo contesto (europeo), contemplando, il binomio cultura – salute o la sostenibilità ambientale e/o integrare nella loro catena di valore le tecnologie digitali per produrre e diffondere contenuti in maniera innovativa.
Obiettivo due: innovazione, ovvero migliorare la capacità dei settori culturali e creativi europei di coltivare talenti, innovare, prosperare e generare posti di lavoro e crescita. I progetti che rispondono a questo obiettivo dovrebbero incentrarsi sul capacity building di natura tecnologica e/o artistica, che può includere lo sviluppo, la sperimentazione e la diffusione di nuove pratiche o modelli innovativi.
L’innovazione può contemplare anche la dimensione sociale, attraverso attività relative a audience engagement/development, uguaglianza di genere, inclusione di persone con disabilità e/o appartenenti a minoranze/gruppi socialmente emarginati, lotta al cambiamento climatico, digitale, ecc., nonché il contributo della cultura alla salute e al benessere, in particolare alla salute mentale, che colpisce in particolare i giovani.
Il bando sui progetti di cooperazione europea al momento è chiuso e sarà pubblicato con l’adozione del Programma di Lavoro della Commissione Europea 2026 che, molto probabilmente, sarà pubblicato in autunno inoltrato. Dall’edizione 2025 il bando è diventato ancora più competitivo. I progetti, oltre a essere rilevanti con uno dei due obiettivi specifici – creazione e circolazione transnazionale di opere e artisti europei e innovazione – devono tenere in considerazione anche le priorità generali della Commissione Europea: inclusione e uguaglianza di genere, transizione digitale, sostenibilità ambientale, relazioni internazionali (focus Ucraina).
È importante che le proposte abbiano una chiara dimensione di cooperazione transnazionale. La qualità della cooperazione, inclusa la storia della collaborazione tra i partner e il coinvolgimento di nuove organizzazioni sono, a loro volta, aspetti chiave dei progetti di cooperazione europea, dal momento che è necessario motivare in che modo il partenariato si sia costituito fin dai contatti iniziali.
Il prossimo bando, come ogni anno, non dovrebbe subire variazioni rilevanti e il webinar sarà uno strumento utile per approfondire dei temi chiave.
IL PROGRAMMA E LE MODALITÀ DI ISCRIZIONE
Il webinar sarà tenuto da Marzia Santone, Project Officer del Desk per MiC – Ales S.p.A. Interverrà Emanuela Del Savio – sviluppo e gestione progetti a livello europeo e territoriale – con il progetto “ImproLANDS”, cofinanziato da Europa Creativa.
Possono partecipare al webinar esclusivamente operatori e operatrici dei settori culturali e creativi, inclusi gli enti pubblici, previa iscrizione online disponibile a questo link. È possibile registrarsi entro le ore 17 del 27 giugno 2025.
Per problemi relativi all’iscrizione scrivere esclusivamente a info@bepart.net.
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Credits
IL DESK ITALIA EUROPA CREATIVA
Istituito presso il Ministero della Cultura, il Desk Italia Europa Creativa è coordinato dal 2021 dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea in partenariato con Cinecittà S.p.A. Il Desk promuove il Programma Europa Creativa in Italia, fornisce assistenza tecnica gratuita sui bandi che vengono pubblicati per i settori culturali e creativi, supporta la Commissione Europea e l’EACEA in studi e analisi delle politiche culturali europee. È composto dall’Ufficio Cultura, con sede a Roma presso la Direzione Generale Creatività Contemporanea, e dagli Uffici MEDIA di Torino, Roma e Bari, gestiti da Cinecittà. Il Programma Europa Creativa con una dotazione finanziaria di 2.4 miliardi di euro per il 2021-2027 prevede tre componenti: MEDIA a sostegno dell’industria audiovisiva; CULTURA a sostegno degli altri settori culturali e creativi; la sezione TRASVERSALE che affronta le sfide e le opportunità comuni dei settori culturali e creativi, compreso l’audiovisivo.
BEPART
Bepart Società Cooperativa Impresa Sociale è un’impresa culturale e creativa (ICC) non profit con sede a Milano, specializzata in arte pubblica in realtà aumentata. Progetta e realizza esperienze digitali accessibili tramite smart device e visori, integrando arte, design, suoni, parole e video nello spazio urbano e naturale. Fondata nel 2014 con l’obiettivo di generare impatto sociale attraverso l’innovazione culturale, Bepart ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Digital Award di Regione Lombardia e Meet the Media Guru. È ideatrice di MAUA – Museo di Arte Urbana Aumentata, museo diffuso con oltre 120 opere di street art animate in AR presenti a Milano, Palermo, Torino, Brescia e Waterford (Irlanda).
Tra le attività principali di Bepart troviamo:
Il team multidisciplinare di Bepart unisce competenze curatoriali, tecnologiche e partecipative, con un forte orientamento all’innovazione digitale, all’inclusione e alla valorizzazione delle identità territoriali.